Abbiamo deciso di aggiornare il nome di c-lightning, l’implementazione leggera e modulare di Lightning. A partire da oggi infatti sarà conosciuta come Core Lightning (CLN).
La nostra speranza è che il nuovo nome ci aiuti a comunicare meglio quello che è il focus di CLN, ossia l’interoperabilità, l’avanzamento delle specifiche BOLT e l’obiettivo costante di garantire un’implementazione di riferimento basata come prima cosa su correttezza e solidità.
Dietro il successo di Lightning vi è il grande contributo dato da una vibrante comunità di sviluppatori, start up ed end user. Con il rebrand di c-lightning in Core Lightning, Blockstream intende riaffermare il proprio impegno a collaborare con questa comunità, migliorare ulteriormente le specifiche di Lightning e fornire un’implementazione open source e world class che possa soddisfare i rigidi standard di privacy, sicurezza e decentramento imposti da Bitcoin. Siamo convinti che un’interoperabilità aperta e basata su specifiche sia vantaggiosa non solo per Bitcoin ma anche per Lightning, indipendentemente dall’implementazione utilizzata.
Nelle prossime settimane condivideremo con voi tutti i nuovi innovativi progetti messi a punto dal nostro team insieme a diversi collaboratori dopo un intenso periodo di lavoro. Non vediamo l’ora!
Segui il nuovo Core Lightning sull'account Twitter @Core_LN e unisciti alla community di Telegram per restare aggiornato su tutti i nuovi sviluppi.
Scegli Core Lightning
Sono tanti i vantaggi dell’utilizzo di CLN come implementazione preferita per Lightning.
Ecco un veloce recap:
- Pagamenti, prima di tutto: CLN ha come obiettivo quello di garantire pagamenti in bitcoin decentrati, scalabili e solidi.
- Lean: la bassa memory e CPU footprint consente agli utenti di gestire più di 90 istanze di CLN contemporaneamente su un computer single board.
- Focus sulla privacy: CLN migliora automaticamente la privacy attraverso pagamenti multiparty, la randomizzazione della selezione dei path e individuando diversi canali per aiutare gli utenti a difendersi dalla deanonimizzazione.
- Decentrata: infrastruttura P2P incorporata, come apertura collaborativa di canali, comunemente chiamati dual-funded channels, e liquidity ad, per aiutarti a proteggere i tuoi pagamenti dalla censura e renderli inarrestabili, senza dover ricorrere a server centralizzati.
- Ricca di plug in: CLN consente agli sviluppatori di estendere e customizzare Lightning tramite programmi semplici, disponibili in diverse lingue. Uno di questi è CLBOSS, il manager node automatico preferito dalla community per via della sua utilità e convenienza.
Lo sviluppo di Core Lightning
BOLT12, Greenlight e PeerSwap sono solo alcuni dei progetti che abbiamo in cantiere e che siamo sicuri saranno dei completi game changer per Lightning.
BOLT12 introduce una spec proposal sviluppata dal lead developer di CLN, Rusty Russell, lo stesso creatore di BOLT11 e chair originale dello spec process. Alcune funzionalità di BOLT12, come recurring e static invoice, sono già disponibili come opzioni sperimentali su CNL. Se ne aggiungeranno presto altre come le blinded payment route.
Greenlight è un hosting service di nodi CLN on demand che consente agli utenti di interagire con i propri nodi tramite una semplice user interface, al contempo mantenendo pieno controllo sui propri bitcoin. Greenlight faciliterà il processo di onboarding di Lightning, rendendolo frictionless come mai prima d’ora. Prevediamo di rendere Greenlight pienamente disponibile al pubblico entro la fine dell’anno.
PeerSwap consente agli utenti di bilanciare i propri canali e aggiungere liquidità su Lightning mediante lo swap automatico on chain di bitcoin e Liquid Bitcoin (L-BTC) direttamente in modalità peer to peer, rendendo così l’intera Lightning Network più economica, veloce e affidabile.
Se sei un software engineer e se sei interessato a dare il tuo contributo a CLN, dai un’occhiata alla nostra documentazione dedicata, contattaci su GitHub o unisciti alla mailing list Lightning-dev.
L’utilizzo di Core Lightning
Puoi accedere a Core Lightning sia eseguendo direttamente un nodo su un hardware dedicato o mediante un’applicazione di terzi in cui questo viene fatto girare sul backend.
Proprio come per i nodi di Bitcoin, Lightning node ti garantisce piena custodia sulle tue chiavi e monete, senza dover ricorrere a intermediari. L’utilizzo del nodo, così come di canali di pagamento, ti consente di contribuire attivamente alla liquidità del network, così come al successo di Lightning come payment layer mondiale e decentrato per Bitcoin.
Sono disponibili diverse guide e spiegazioni che possono aiutarti a gestire il tuo nodo. Il progetto DIY più famoso, Raspiblitz, è in grado di supportare CLN persino su un Raspberry Pi. Questa guida è ciò di cui hai bisogno per iniziare ad approcciarti al tuo primo nodo. Ed è il progetto perfetto a cui dedicarsi nel weekend!
Core Lightning è anche integrata in diverse altre infrastrutture e app Lightning esistenti, dai wallet Spark e Zeus, all’exchange non custodial Bull Bitcoin, fino al node management software Ride the Lightning.
CLN sarà fondamentale per garantire che il node software di Lightning Network rimanga decentrato. Non vediamo l’ora di collaborare ancora più a stretto contatto con la community per raggiungere questo obiettivo!
Le risorse di Core Lightning
Gli utenti che desiderano gestire il proprio nodo CLN possono scaricare ed esplorare l’ultima versione di CLN sulla nostra GitHub repo.
Tantissime altre informazioni sono disponibili sul nostro profilo Telegram ufficiale e sui nostri canali Discord. Qui potrai confrontarti direttamente con il nostro team e altri collaboratori che contribuiscono in modo attivo a CLN, così come ricevere aiuto in tempo reale in caso di troubleshooting.
Se non hai alcuna familiarità con Bitcoin ma desideri fare il tuo primo passo verso l’autonomia finanziaria, dai uno sguardo al video qui sotto e unisciti ai nostri canali social.