Elements 22.1: Testnet Native Liquid
Elements Liquid Network

Elements 22.1: Testnet Native Liquid

Blockstream Team

Sulla scia del successo della key transition di Dynamic Federations arriva il lancio della nuova versione di Elements, il codebase open source e gratuito su cui si basa Liquid. Nella versione 22.1 abbiamo aggiornato Elements con Bitcoin Core 22.1 e abbiamo aggiunto un supporto nativo per Liquid Testnet e moltissime piccole migliorie, tra cui:

  • Update RPC: decodepsbt e fix check per output blind_reissuance_amount_proof
  • Esempio/Modello di swap fix PSET
  • Aggiunta di include_explicit a walletcreatefundedpsbt
  • Aggiunta del campo mancante signblock_challenge in getblock
  • Possibilità per testproposedblock di restituire RPC_VERIFY_ALREADY_IN_CHAIN

Rivedi il changelog completo per scoprire i dettagli della nuova versione e facci sapere se ti è piaciuto o se hai qualche suggerimento postando sulla pagina della community Build On L2 (BOL2).

Testare il terreno

Uno dei vantaggi di Liquid è quello di poter sfruttare le sue elevate potenzialità di smart contract attraverso la sua library di opcodes (es. CAT, DETERMINISTICRANDOM, CHECKSIGFROMSTACK). Questi nuovi opcode consentono ai prodotti finanziari di nuova generazione, quali contratti di opzioni non custodial, infrastrutture come exchange decentralizzati e infine swap trustless, di ridurre il bisogno generale di fiducia nei mercati di capitali.

Gli sviluppatori che intendono sperimentare in prima persona con questi smart contract avanzati potranno ora utilizzare una funzione nativa di Liquid Testnet su Elements. Niente più spin up di test network con config file di grandi dimensioni! Finalmente! Ti basterà utilizzare elementsd chain=liquidtestnet, niente di più (funziona anche per elements-qt).

Testnet è un tool particolarmente utile quando si utilizza Liquid in quanto racchiude le funzionalità interne della catena di produzione senza dover spendere bitcoin reali per le fee di transazione. L’unica funzionalità che manca a Liquid Testnet è la possibilità di peg in e peg out da Bitcoin. Dopo aver avviato Liquid Testnet su Elements con elementsd chain=liquidtestnet potrai inviare direttamente testnet L-BTC, TEST asset o persino token testnet AMP (se sei interessato a esplorare il mondo delle digital security) utilizzando i faucet Liquid ufficiali e iniziando a costruire.

Il Dr. Adam Back parla della mission di Blockstream: creare una tecnologia decentralizzata e mettere a punto nuove funzionalità sulla base delle soluzioni layer 2 di Bitcoin.

Utilizzare Liquid

Liquid è la configurazione più popolare di Elements, pensata principalmente per i mercati finanziari e l’emissione di digital security, ed è inoltre il default node per quando si utilizza elements-qt. Utilizzando il tuo nodo Liquid potrai validare peg in e la fornitura di L-BTC in modo trustless abilitando l’opzione validatepegin=1, che è anche l’impostazione di default. È importante ricordare che questa funzione necessita di un Bitcoin node disponibile tramite RPC. Potrai inoltre inviare, ricevere ed emettere asset Liquid, così come effettuare peg in verso Liquid utilizzando la RPC getpeginaddress e inviare le coin direttamente a quell’indirizzo. Una volta che il trasferimento avrà raggiunto il settlement finale (102 Bitcoin block o ~16 ore) potrai richiedere/reclamare tali fondi dal tuo nodo Liquid. Consulta qui il tutorial sul sito di Elements Projects per maggiori istruzioni.

Siamo sempre alla ricerca di nuovi modi per ottimizzare Elements Core e il dietro le quinte di Liquid. La community ha espresso il desiderio di un client node Elements più leggero e compatibile con hardware DYI standard come versioni molto basiche di Raspberry Pi. La richiesta è al momento prioritaria nei lavori in corso per lanciare nuove funzionalità. A livello interno, i benchmark stanno già mostrando una riduzione di circa il 50% della memoria utilizzata. Speriamo di poter finalizzare il prodotto nel più breve tempo possibile ma nel frattempo continueremo a ottimizzare il software con l’obiettivo di rendere possibile l’utilizzo simultaneo di nodi Bitcoin, Lightning e Liquid sull’hardware più accessibile ed economico a disposizione.

Per istruzioni più dettagliate sulla configurazione, il funzionamento di Liquid Testnet e i nodi Liquid, consulta la nostra guida sul nuovo portale Developer Documentation Portal.

Unisciti alla Community di Liquid

Inizia a prendere familiarità con Elements e Liquid esplorando la nuova community platform BOL2. Abbiamo messo a disposizione una sezione AMA dedicata alla nuova versione 22.1 per poter rispondere a qualsiasi domanda da parte della community. La piattaforma è un’ottima risorsa per avere maggiori informazioni su come costruire sul second layer di Bitcoin e per connettersi con sviluppatori e utenti Liquid che condividono le tue stesse idee.

Non vediamo l’ora di darti il benvenuto!

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